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Bradisismo e sciami sismici - Aggiornamenti


Bollettino settimanale dell'Osservatorio Vesuviano relativo ai Campi Flegrei


IO NON RISCHIO. BUONE PRATICHE DI PROTEZIONE CIVILE

COSA FARE - CAMPI FLEGREI

Conoscere il rischio e il Piano di protezione civile è un compito che riguarda tutti noi. Anche tu con semplici azioni puoi prepararti ad affrontare meglio un’eventuale emergenza. Condividi quello che sai in famiglia, a scuola, con amici e colleghi: la diffusione di informazioni sul rischio vulcanico è una responsabilità collettiva, a cui tutti dobbiamo contribuire.

Vai al sito della Protezione Civile

SCARICA SCHEDA "IO NON RISCHIO. CAMPI FLEGREI".

 

NUOVA ZONA ROSSA

La nuova zona rossa comprende i territori potenzialmente esposti all'invasione dei flussi piroclastici e, pertanto, è prevista in via preventiva come unica misura di salvaguardia della popolazione. I livelli di allerta sono quattro: un livello di base (verde), un livello di attenzione (giallo), un livello di pre-allarme (arancione) e un livello di allarme (rosso).

Il passaggio da un livello al successivo è basato sulle variazioni dei parametri che ordinariamente si riscontrano dal sistema di monitoraggio gestito dall'Osservatorio Vesuviano dell'I.N.G.V.


SERVIZIO DI AUTOBUS DAL VOMERO ALLE SPIAGGE DI BACOLI

Fino al 10 Settembre 2023 sarà possibile raggiungere i lidi di Bacoli (Miseno e Miliscola) grazie al servizio di autobus con 6 corse quotidiane da Piazza Francesco Muzii (Piazza Arenella). Il costo del biglietto è € 3,00 se acquistato prima della partenza e di € 4,00 a bordo del mezzo. Di seguito la tabella con tutte le fermate e gli orari:


PROSSIMA LA FRUIZIONE DELLA SOLFATARA

La Solfatara a Pozzuoli è stata finalmente dissequestrata e le chiavi del sito affidate al dott. Massimo D'Antonio, responsabile dell'Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei. Si potranno, quindi, avviare tutte le necessarie opere per la messa in sicurezza del sito in collaborazione con il Comune di Pozzuoli e riaprire quanto prima uno dei luoghi più interessanti dei Campi Flegrei già molto noto e apprezzato in tutto il mondo.


"DEDALO"

Servizio gratuito di collegamento tra i siti d'interesse dei Campi Flegrei

E' attivo il servizio di bus turistici organizzato per collegare i siti più importanti dei Campi Flegrei e la sperimentazione durerà fino al 15 Gennaio 2023. Il collegamento sarà garantito da due navette da 30 posti che dalle 9:00 alle 18:00 effettueranno 10 corse giornaliere per condurre gli utenti presso i seguenti siti d'interesse culturale quali il Macellum di Pozzuoli, il Rione Terra, l'Anfiteatro Flavio, il Parco Archeologico di Cuma, il Museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia, il Parco Sommerso di Baia, il Parco Archeologico delle Terme di Baia, la Piscina Mirabilis e la Casina Vanvitelliana nonché il Lago D’Averno, il Lago di Lucrino, il Lago Fusaro e il Faro di Miseno. Gli autobus che seguiranno percorsi contrari avranno come fermata di interscambio dei passeggeri  quella del porto di Baia.

Una navetta partirà da Pozzuoli è collegherà Cuma, il Lago D’Averno, Baia (Bacoli) per poi tornare a Pozzuoli.

L'altra navetta inizierà e finirà la corsa presso la Stazione di Torregaveta e collegherà Monte di Procida, Miseno e Baia (Bacoli).

I percorsi saranno comunque segnalati con appositi cartelli presso le pensiline EAV.

Il servizio è gratuito e per salire a bordo basterà selezionare il ticket “Dedalo Pass” sulla piattaforma SVR di campania>artecard, procedura di acquisto gratuito che si concluderà con la ricezione della “Procida Insieme”, la card che consente ai possessori di Artecard di beneficiare di posti riservati per assistere ai suggestivi spettacoli che vanno a comporre il ricco programma di Procida 2022. Gli orari di Dedalo si possono conoscere anche mediante l'app Moovit e integrarlo - a Napoli e in provincia - con tutti i mezzi di mobilità: dagli autobus alla metropolitana, dal bike sharing ai taxi.


POZZUOLI

Mostra di arte presepiale a cura di don Tommaso e i suoi collaboratori presso la chiesa di San Vincenzo in Via Giacomo Matteotti, 7/9. Visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19:30.


MUSEO ARCHEOLOGICO DEI CAMPI FLEGREI

Dal 23 Novembre 2022 sarà possibile visitare il Museo tutti i giorni di apertura fino alle ore 20:00 con l'ultimo ingresso previsto alle ore 19:00.


BACOLI

Inaugurata la pista di pattinaggio sul ghiaccio a Bacoli in piazza Marconi nel centro storico della città che sarà fruibile tutti i giorni e per l'intera giornata.


TROVATI RESIDUI DI UN TEATRO SOMMERSO A BAIA

Identificati i resti di un piccolo teatro del II-I secolo a.C. dove si svolgevano rappresentazioni in acqua legate ai miti marini ovvero tetimimi. Molto probabilmente i detti residui facevano parte di una delle tante ville costruite lungo il litorale flegreo e poiché il ritrovamento è avvenuto sotto il Castello Aragonese di Baia dove in epoca romana sorgeva un grande magione si può supporre che rientrasse tra le comodità della residenza che fu di Giulio Cesare, tra i quali anche un piccolo impianto termale. Approfondimenti subacquei hanno consentito di riconoscere le varie parti che componevano la struttura spettacolare quali la cavea, l'orchestra e la scena, organizzate come un teatro marittimo cioé predisposto per poter allagare il coro (la struttura è rivestita di cocciopesto) e quindi svuotarlo grazie a due stretti canali dotati di saracinesca. Inoltre, lateralmente alla scena sono stati riscontrati due fori che probabilmente servivano per il funzionamento della macchina teatrale ovvero per lo scorrimento delle funi per sollevare il sipario (auleum).


COMPLETATO IL PERCORSO NATURALISTICO DI LAGO MISENO
A partire dal 19 Ottobre 2022 sarà possibile effettuare il giro completo del Lago Miseno grazie ai due nuovi ponti realizzati ovvero quello che attraversa la foce di Casevecchie e quello sulla foce di Miliscola. Due nuove strutture che consentiranno di apprezzare in sicurezza uno dei percorsi naturalistici più interessanti dei Campi Flegrei.


TOMBA DI AGRIPPINA. RIPULITI E RESTITUITI AL PUBBLICO GLI SPAZI ESTERNI.
Giovedì 20 Ottobre 2022 alle ore 18:30 sarà presentata al pubblico l'area esterna del noto reperto archeologico di Marina Grande a Bacoli. Lo spazio pubblico finalmente riqualificato e dotato di impianto di illuminazione sarà così fruibile anche di notte. Per l'occasione saranno presenti le autorità e lo sponsor e in conclusione dell'evento l'associazione culturale "Il Ditirambo" offrirà un piece teatrale di Franco Iannuzzi e Gaetano Basile.


CAVO SOTTOMARINO PER IL MONITORAGGIO DEI CAMPI FLEGREI
Nel mare dei Campi Flegrei sarà installato un cavo a fibra ottica sottomarina che consentirà di acquisire maggiori informazioni riguardo la  caldera sommersa. Questo sistema di rilevamento e monitoraggio si aggiungerà al sistema integrato multiparametrico già operativo per i dati marittimi, noto come sistema Medusa.


COMUNI FLEGREI CANDIDATI COME COMUNITA' EUROPEA DELLO SPORT
Bacoli, Monte di Procida e Ischia sono candidate come Comunità Europea dello Sport per il 2024. Se la Commissione dei giudici europei dovesse dare esito positivo alla proposta, sarebbe per l'area flegrea l'occasione per un rilancio turistico ancora più forte che consentirà la realizzazione di numerosi eventi sportivi sul territorio che si sommeranno alle già diffuse manifestazioni culturali e artistiche in una cornice eccezionale, fatta di paesaggio e archeologia.


TRENO + MOTONAVE
Ad Ischia e Procida con la Cumana.

Prendi la Cumana fino a Torregaveta e prosegui con la motonave per Procida e Ischia. Tutto con lo stesso biglietto acquistato esclusivamente online. Grazie all’accordo sottoscritto da EAV e Capitan Morgan (compagnia marittima appartenente al gruppo Alilauro), sarà possibile acquistare dall'App di UnicoCampania  il biglietto combinato che consente di partire da una qualsiasi stazione della linea Cumana e raggiungere il pontile di Torregaveta, dove con la motonave della Capitan Morgan si raggiungerà Procida in 10 minuti e Ischia in mezzora.
Il servizio parte in via sperimentale dall' 8 agosto con un viaggio al mattino ed uno nel pomeriggio tutti i giorni dal lunedì al venerdì.

Scaricando l'App UnicoCampania è possibile acquistare i titoli Terra&Mare
L’acquisto dei titoli è disponibile nella sezione dell’App di UnicoCampania : ACQUISTA TICKET -> EAV Servizi Ferroviari – Campania -> BIGLIETTI A TARIFFA FISSA -> CUMANA – PROCIDA/ISCHIA (Terra&Mare)

SCARICA L'APP E ACQUISTA IL BIGLIETTO

TARIFFA INTEGRATA PER PROCIDA:
dalle stazioni del comune di Napoli 5,60
dalle stazioni del comune di Pozzuoli 4,00
dalle stazioni del comune di Bacoli 4,00

ORARI MOTONAVE:
Andata da Torregaveta 11:40 - Procida 11:50 - Ischia Casamicciola 12:20
Ritorno da Ischia Casamicciola 17:00 - Procida 17:30 - Torregaveta 17:40


Il Gruppo archeologico dei Campi flegrei, che da anni si occupa della valorizzazione con visite guidate della necropoli di età romana di Quarto nota come fescina, incuriositi dalla particolare forma architettonica, unica nel suo genere della cuspide piramidale, ha coinvolto l’Unione Astrofili Napoletani affinché si possa studiare il monumento dal punto di vista archeo-astronomico, ottenendo l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Napoli e il patrocinio morale del Comune di Quarto. Le indagini saranno eseguite dalla sezione di Astronomia culturale dell’Unione Astrofili Napoletani, che vanta, tra l'altro, l’attribuzione al culto di Diana dei resti di un edificio sacro della terrazza inferiore dell’acropoli di Cuma e l’individuazione di un calendario lunare in prossimità dell’antro della Sibilla. La ricerca che sarà coordinata da Franco Ruggieri e svolta dall’ing. Luigi Candurro, dall’ing. Antonio Coppola e dal prof. Ciro De Vito, sotto la sorveglianza archeologica della dott.ssa Raffaella Iovine, avrà l’obiettivo di verificare se alcune strutture archeologiche abbiano un orientamento compatibile con
periodici fenomeni di carattere astronomico.


 

Navette Cuma-Miseno nei fine settimana: nuova area di sosta di fronte lo stabilimento Leonardo. Tutte le fermate e gli orari

E' stato ulteriormente potenziato il servizio navetta che nei fine settimana consente a tutti i cittadini, residenti e non, di utilizzare diverse aree parcheggio per raggiungere il litorale di Miseno e Miliscola.

In virtù di un accordo in comodato d'uso gratuito siglato tra l'amministrazione comunale e lo stabilimento del Fusaro di Leonardo Spa, reso possibile grazie alle direzioni dei rapporti istituzionali, HR e manufactoring, è a disposizione della cittadinanza l'area di sosta su Via Giulio Cesare, adiacente lo stabilimento, per tutti i fine settimana, dalle ore 6:00 dei sabato alle ore 24:00 delle domeniche, dal 12 Giugno al 30 Settembre 2021.
Una area di sosta aggiuntiva, rispetto a quelle già messe a disposizione, con corrispondente fermata della navetta Cuma-Miseno.

Pertanto, il servizio navetta Cuma-Miseno previsto per tutti i fine settimana, con corse ogni 30' a partire dalle 8:30, prevede le seguenti fermate:

Cuma (Scuola Via Cuma 167)
Fusaro (Scuola Plinio il Vecchio - Via Fusaro)
Fusaro (Parco Borbonico - Piazza Rossini)
Fusaro (ex-Selenia, via Giulio Cesare)
Cappella (area parcheggio di fronte MD, via Mercato di Sabato)
Cappella (Scuola Gramsci - Viale Olimpico)
Miliscola (ex Hotel Sorriso)
Miliscola (ingresso spiaggia libera)
Miseno (Chalet Giona)


Dal 28 Maggio 2022

L'anfiteatro di Cuma è visitabile ogni sabato dalle 9:00 alle 13:00 con ingressi composti da massimo 20 persone guidate da operatori del servizio civile della Pro Loco di Bacoli.

Per info e prenotazioni: 379.103.08.85  oppure scrivere una e-mail a: 

prolococittadibacoli@gmail.com


Premio "Corto Flegreo" - II Edizione

I Campi Flegrei, la Sua Storia, il Tuo Racconto

In partenariato con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, il Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella, la Scuola Cinema di Napoli e la Saturnia Pictures, la Everglades Film, la Roswell Film, la RedAnts e la RedHorn.

Le iscrizioni saranno possibili, previa visione e sottoscrizione del regolamento pubblicato sul sito  fino al 30 agosto. I Cortometraggi, che hanno come unica condizione la location (siti e luoghi dei Campi Flegrei) potranno essere consegnati entro il 15 ottobre 2022.

Per Info e iscrizione


TRENO SPECIALE PER BACOLI

CuMare Express è un nuovo convoglio che a partire dal 16 Aprile fino a tutto il mese di Settembre consentirà di raggiungere i Campi Flegrei con partenza dalla Stazione di Montesanto a Napoli, passando per la Stazione di Pozzuoli da dove sarà possibile imbarcarsi per l'isola di Procida "Capitale della Cultura 2022", con ulteriore fermata presso la Stazione del Fusaro, per chi desidera raggiungere la Casina Vanvitelliana, fino a Torregaveta per chi ha come meta  Bacoli con le sue spiagge e i diversi siti archeologici che la caratterizzano. Il costo del biglietto di sola andata è di € 10,00 e di € 15,00 per andata e ritorno. Per i bambini fino a 10 anni il biglietto è gratis. Il treno speciale è un ottima iniziativa tesa ad offrire una comoda alternativa per visitare i Campi Flegrei che soprattutto in estate soffre gli effetti del traffico balneare. E' possibile prenotare il posto a sedere mediante la piattaforma online.

PER INFO E PRENOTAZIONI


LINEA FLEGREA DEI CAMPI FLEGREI

Dal 1 Luglio sarà possibile, dal lunedì al venerdì, raggiungere Ischia e Procida partendo da Bacoli, precisamente dal porto di Baia (anche il ritorno) dove un ampio parcheggio sorvegliato nell'area pubblica degli ex cantieri navali consentirà la sosta delle auto. Con la stessa linea si potrà raggiungere Bacoli anche da Napoli e da Pozzuoli.

Di seguito tariffe e orari


TRASPORTO MARITTIMO - NUOVE CORSE PER L'ISOLA DI PROCIDA

DA BACOLI E MONTE DI PROCIDA

 


PROCIDA CAPITALE DELLA CULTURA 2022

Procida è la Capitale italiana della cultura 2022. Lo ha comunicato oggi, 18 Gennaio 2021 il presidente della giuria Stefano Baia Curioni al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini. Felice occasione per il rilancio dei Campi Flegrei. La motivazione: "Il progetto culturale presenta elementi di attrattività e qualità di livello eccellente. Il contesto dei sostegni locali e regionali pubblici e privati è ben strutturato. La dimensione patrimoniale e paesaggistica del luogo è straordinaria. La dimensione laboratoriale che comprende aspetti sociali di diffusione tecnologica è dedicata alle isole tirreniche, ma è rilevante per tutte le realtà delle piccole isole mediterranee. Il progetto potrebbe determinare grazie alla combinazione di questi fattori un'autentica discontinuità nel territorio e rappresentare un modello per i processi sostenibili di sviluppo a base culturale delle realtà isolane e costiere del Paese. Il progetto è inoltre capace di trasmettere un messaggio poetico, una visione della cultura che dalla piccola realtà dell'isola si estende come un augurio per tutti noi, al Paese nei mesi che ci attendono". 

PROGRAMMA


SCOSSA DI MAGNITUDO 3,5 NEI CAMPI FLEGREI

Scossa di terremoto di magnitudo 3,5, con epicentro presso l'area della Solfatara a Pozzuoli ad una profondità di 2,75 chilometri. Il sisma verificatosi alle ore 15,15 è stato avvertito in una vasta area del Napoletano e anticipato di qualche minuto da uno sciame sismico di circa 16 terremoti di bassa intensità. Molte persone, spaventate dall'evento di origine vulcanica, sono scese per strada ma non si registrano danni rilevanti. L'evento, di magnitudo superiore rispetto a quelli registrati più di recente, rientra comunque nell'ordinaria fenomenologia del bradisismo e secondo gli esperti dell'Osservatorio vesuviano dell'Ingv, dall'analisi dei parametri ottenuti dal costante monitoraggio dell'area non risultano, al momento, elementi tali da diagnosticare un'evoluzione pericolosa del fenomeno almeno fino a quando i detti parametri non subiscano variazioni significative rispetto a quelli monitorati negli ultimi mesi. Napoli 16.03.2022


SCIAME SISMICO NEI CAMPI FLEGREI

Dalle ore 23:25 di ieri, 20 ottobre, è in corso una sequenza di eventi sismici nell'area dei Campi Flegrei e che, fino alle ore 7.12, orario dell'ultimo comunicato di aggiornamento, sono stati registrati 9 terremoti con magnitudo massima 1.5. L'evento principale si è verificato alle ore 2.47 alla profondità di 1,7 km nella zona dell'Accademia Aeronautica. Non sono pervenute segnalazioni di danni o disagi da parte della popolazione.

Continua lo sciame sismico nei Campi Flegrei. Dalle rilevazioni, il sisma sarebbe di magnitudo 1.4 profondità 2 km del 24-10-2021 ore 22:01:28 in zona Campi Flegrei.


CONCORSO PER L'IDEAZIONE DI UN SOUVENIR DEL MACELLUM DI POZZUOLI


Promosso dall’ATI Macellum, costituita dalla società La Terra dei Miti srl, dall’Associazione Culturale Amartea, dall’Associazione culturale Aporema Onlus e dalla società Graficamente srl - assegnataria dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei della gestione del Sito archeologico MACELLUM c.d. TEMPIO DI SERAPIDE - POZZUOLI (NA).

La partecipazione al concorso è gratuita ed è aperta ai progettisti, architetti, ingegneri, designer, studenti. I partecipanti al concorso devono spedire il modulo di partecipazione entro e non oltre le ore 24:00 del 20 novembre 2021.


SCARICA IL BANDO


La pressione generata da una colonna di gas proveniente dal sottosuolo all'origine dell'aumento dei terremoti di bassa intensità registrati nei Campi Flegrei.

La causa del costante aumento dei terremoti e del bradisismo nell’Area Flegrea è dovuto alla pressione derivante da una "colonna" di gas che dalla profondità di circa 2 km sale fino a 300 metri dalla superficie. Questo, in sintesi, riporta lo studio "Hydrothermal pressure-temperature control on CO2 emissions and seismicity at Campi Flegrei" pubblicato su ScienceDirect, il sito web che fornisce l'accesso a un ampio database bibliografico di pubblicazioni scientifiche, firmato da Giovanni Chiodini con altri ricercatori dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Alla base di questa ricerca il notevole aumento dei flussi di gas all’interno della Solfatara, pari a circa il triplo delle emissioni riscontrate nel 2018. Non è ancora chiara l'origine della detta colonna di gas che richiede ulteriori investigazioni scientifiche, al momento condizionate anche dalla difficoltà di accedere nel cratere della Solfatara che come è noto è chiuso al pubblico e sottoposto al controllo dell'autorità giudiziaria (un tragico incidente nel settembre 2017 causò la morte di un ragazzino e dei suoi genitori in visita al cratere). (8.4.2021)


Nuovo studio dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in collaborazione con Università di Bari e Université Savoie Mont Blanc su due eventi sismici avvenuti nel 2015 e nel 2019.

Pubblicato sulla rivista Seismological Research Letters uno studio condotto dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) dal titolo "Tracking Episodes of Seismicity and Gas Transport in Campi Flegrei Caldera Through Seismic, Geophysical, and Geochemical Measurements", dal quale emerge che esiste una relazione tra la sismicità dei Campi Flegrei e la risalita di gas dal sottosuolo. La ricerca ha elaborato dati sismici rapportati a quelli geodetici e geochimici, più precisamente mettendo in relazione i parametri dei terremoti, del tremore fumarolico con il sollevamento del suolo e le emissioni di gas nell'area di Pisciarelli. In particolare sono stati identificati due episodi sismici avvenuti il 7 ottobre 2015 e il 6 dicembre 2019 caratterizzati da una magnitudo superiore rispetto a quelli normalmente registrati nei Campi Flegrei che sono stati preceduti da un incremento della velocità di sollevamento del suolo e, successivamente agli sciami, da un aumento dell'attività idrotermale riscontrato dalla misurazione dell'ampiezza del tremore generato dalla principale fumarola dell'area di Pisciarelli. Lo studio, che si aggiunge ai numerosi già approfonditi, contribuisce alla migliore comprensione dei fenomeni sismici correlati al bradisismo e alla sua evoluzione che, come è noto, negli ultimi mesi si sono intensificati. (2.2.2021)


Bradisismo. Iniziativa del comune di Pozzuoli per l'assistenza ai cittadini.

Approvato in giunta l’atto deliberativo che predispone l’attivazione costante della sala operativa della polizia municipale e il coinvolgimento delle associazioni di volontariato al fine di affiancare durante le ore notturne gli agenti di polizia municipale e assistere la popolazione in caso di necessità. Inoltre è prevista la formazione di una squadra tecnica operativa per lo svolgimento di attività ispettive dell’edificato a seguito di eventi sismici significativi che dovrà provvedere ad individuare le misure necessarie per fare fronte al fenomeno del bradisismo.

Il sindaco di Pozzuoli ha così commentato il provvedimento: «Abbiamo approvato in giunta alcuni indirizzi operativi per monitorare ancora di più il fenomeno del bradisismo ed attivare una serie di misure di assistenza ai cittadini. È un passo in avanti che facciamo nella nostra attività di pianificazione di protezione civile, quindi non c’è nulla di cui allarmarsi.

È vero che negli ultimi mesi, e negli ultimi giorni in particolare, c’è stata una intensificazione del bradisismo, con un aumento di scosse e di sollevamento del suolo, ma al momento vulcanologi e scienziati sono concordi nel dire che non ci sono segnali oltremodo preoccupanti. Il monitoraggio è costante. Siamo vigili ma tranquilli. Del resto a Pozzuoli siamo abituati a convivere con questo fenomeno che caratterizza il nostro suolo da sempre.

L’unica differenza è che oggi gli esperti hanno a disposizione una strumentazione sofisticata per monitorare l’attività bradisismica che prima non avevano. Gli indirizzi operativi che abbiamo disposto d’intesa con il nostro comitato tecnico scientifico servono a dare adeguate forme di sostegno e supporto alla cittadinanza, che sarà costantemente aggiornata su quanto accade nel nostro territorio. Dovrà sempre esserci qualcuno pronto a saper dire cosa sta accadendo e cosa fare. 

Tutto questo per far fronte soprattutto alle numerose richieste che tantissimi cittadini fanno puntualmente in seguito ai fenomeni sismici. C’è una responsabilità collettiva a cui tutti dobbiamo contribuire, ed il Comune con la Protezione civile prima di ogni altro. Riteniamo sia fondamentale aumentare il dialogo con la popolazione, recependone le segnalazioni e comunicando le procedure previste. Il panico creerebbe soltanto smarrimento, mentre la conoscenza è l’unica arma in nostro possesso per convivere con la nostra terra».

(dal comunicato stampa dal portavoce del Sindaco di Pozzuoli)

Pozzuoli 9.1.2021


 

Il Petronio di Pozzuoli dona dolci natalizi ai bisognosi di Pozzuoli
Accordo con Comune e volontari della Protezione Civile

Il dirigente scolastico Filippo Monaco: “in un momento difficile abbiamo voluto fare la nostra parte”

Anche se la scuola è chiusa agli studenti, il Petronio di Pozzuoli in questi giorni è in attività per produrre e confezionare pastiere e cassate per i poveri del territorio. I docenti e i collaboratori dell’Alberghiero con sede a Monterusciello stanno preparando dolci che saranno distribuiti alla popolazione indigente la settimana prossima. Il Dirigente Scolastico Filippo Monaco ha lanciato l’idea solidale e ha richiesto la collaborazione del Comune di Pozzuoli che segnalerà le famiglie che vanno aiutate; i volontari della Protezione Civile Le Aquile provvederanno a consegnare i pacchi. Pozzuoli 15.12.2020

 


 

Ritrovati i resti di una villa imperiale a Bacoli

A Bacoli, nel borgo antico, nei pressi della Piscina Mirabile, sono stati trovati i residui di una villa di epoca imperiale risalente con molta probabilità al II secolo d.C. . La scoperta, grazie alle opere di posa di una condotta del gas, ha restituito una porzione di strada romana nonché basamenti in laterizio, probabili supporti di elementi strutturali, quali pilastri ovvero colonne, di considerevoli dimensioni. Comune, Soprintendenza e Italgas si sono attivati al fine di rendere visibili i reperti in modo da implementare l'offerta archeologica della zona come ulteriore testimonianza dell'antico splendore dell'area dei Campi Flegrei. Bacoli 7/11/2020


 

"DONNE IN MOSTRA NEI CAMPI FLEGREI"

Concorso fotografico

Il concorso è aperto a tutti i residenti in Campania e senza limiti di età. Fotografi professionisti selezioneranno le foto vincitrici che saranno poi esposte il 23 Ottobre 2020 nel Castello di Baia in occasione della manifestazione "Donne in mostra nei Campi Flegrei".

Per ulteriori informazioni relative alla partecipazione al concorso fotografico

 


Concorso fotografico nazionale

Premio CAMPI FLEGREI ediz. 2020

Mostra finale presso Castello di Baia

RIPARTIAMO dalla bellezza, RIPARTIAMO dalla fotografia

L’Associazione Flegrea PHOTO bandisce il "PREMIO CAMPI FLEGREI 2020”, VI edizione del concorso fotografico nazionale con mostra finale, finalizzato alla diffusione della conoscenza dei Campi Flegrei, alla promozione delle sue bellezze paesaggistiche, naturalistiche ed archeologiche. Il tema del concorso è "TERRAMADRE riaffiora la vita" terra madre dove pulsano le origini, terra di segni, memorie, rammenti, terra antica, terra di storie, terra di bellezze e identità, terra di radici collettive.

Modalità di partecipazione e informazioni


 

“PICCOLI GESTI, GRANDI CRIMINI”

Partita da Sorrento “Piccoli gesti, grandi crimini”, la campagna nazionale di sensibilizzazione contro l’abbandono di mozziconi nell’ambiente promossa da Marevivo in collaborazione con British American Tobacco Italia e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e dal Comune di Sorrento. La campagna prevede una serie di iniziative ad alto impatto visivo che mirano a sensibilizzare i cittadini sui rischi legati al littering, ovvero l’abbandono, deliberato o involontario, di rifiuti di piccole dimensioni in spazi pubblici o aperti come strade, piazze, parchi, spiagge.

“Secondo gli ultimi dati della FAO ogni anno 6 trilioni di sigarette vengono fumate in tutto il mondo e, di queste, 4,5 trilioni sono disseminate nell’ambiente. I mozziconi sono uno dei rifiuti che si trovano di più sulle spiagge, rilasciano sostanze nocive nel mare creando danni importanti all’ecosistema marino. I filtri non sono biodegradabili, diventano microplastiche e rimangono nel mare per sempre” ha evidenziato Raffaella Giugni, Responsabile Relazioni Istituzionali della Onlus Marevivo, associazione che dal 1985 lavora per la tutela del mare e dell’ambiente.

Gettali nel cestino! Un piccolo gesto per te, può risolvere un grande problema per l'ambiente.

 

Iniziative "contro natura"

16 Luglio 2020 - Pozzo definitivamente chiuso!

Continua la protesta dei cittadini di Pozzuoli che risiedono nell'area Agnano-Pisciarelli i quali, allarmati,  chiedono la chiusura di una perforazione praticata in una zona idrotermale molto attiva . L'area interessata è ubicata in  via Scarfoglio, nei pressi del sito di interesse vulcanologico noto come "Fumarole Pisciarelli" e a ridosso dell'edificio vulcanico della Solfatara rivolto verso la conca di Agnano. Essa, si trova in un tratto di territorio, quindi, molto delicato e con evidenze di vulcanismo secondario molto diffuso, che richiede più attenzione e monitoraggio che manomissione.

Infatti le opere, eseguite allo scopo di ricercare fonti alternative per la produzione di energia elettrica, pur autorizzate dalla Regione Campania, hanno destato la contrarietà del Comune di Pozzuoli e dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia seguite da interrogazioni parlamentari sia nazionali che regionali, in seguito all'improvvisa emissione di un forte getto di vapore ad alta pressione misto a fango e acqua. Sul caso sono in corso indagini da parte della Procura della Repubblica di Napoli. (Luglio 2020)

(Aggiornamento) La mattina del 14 Luglio 2020 sono iniziate le operazioni per la chiusura della cavità realizzata nei giorni precedenti e che ha creato apprensione nei cittadini della zona. L'intervento di messa in sicurezza, cosa non semplice, richiederà comunque un costante monitoraggio essendo l'area particolarmente complessa. Impegnandosi a vigilare, i residenti e gli esponenti istituzionali che li rappresentano, auspicano maggiore coinvolgimento degli studiosi e dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, per qualsiasi tipo di analisi e approfondimento s'intenda eseguire in un'area dove il naturale equilibrio deve essere, ragionevolmente, preservato e tutelato e non sottoposto a forzature.

Stralcio di foto ANSA

Parco archeologico sommerso di Baia - NOVITA' IMPERDIBILE

E' possibile nel mese di Luglio 2020 (e forse nei mesi a seguire) poter ammirare le ultime scoperte del parco sommerso di Baia durante le operazioni di restauro e ricerca mediante immersioni, ma anche semplicemente nuotando con maschera e respiratore oppure remando in canoa, partendo dal porto di Baia.

Per prenotare immersioni convenzionate con il Parco archeologico dei Campi Flegrei scrivere a pa-fleg.baiasommersa@beni culturali.it oppure telefonare al 08119936289 .

Scoperto tratto dell'acquedotto Augusteo

Nuovo rinvenimento nei Campi Flegrei (Luglio 2020), questa volta ad entusiasmare gli appassionati è stata la scoperta all'interno del Parco Archeologico delle Terme romane di Baia di un tratto dell'Acquedotto Augusteo. La condotta, lunga circa 70 metri fa parte dell'ultimo segmento del percorso seguito dalle acque provenienti dalle sorgenti di Serino, in provincia di Avellino, fino alla Piscina Mirabilis che come è noto forniva, tra l'altro, l'approvvigionamento idrico alla flotta romana. La scoperta grazie ai membri dell'Associazione Cocceius, impegnati a mappare i sistemi idraulici antichi dei siti del parco archeologico, durante un'operazione esplorativa nella villa dell'Ambulatio, dove, coperto da un cumolo di detriti, anticipato da una camera di ispezione si e individuato la cavità artificiale. Gli approfondimenti proseguiranno nei i mesi a venire.

Foto tratta dalla pagina Facebook del Parco archeologico dei Campi Flegrei

Recuperato elemento di arredo dai fondali di Baia

I Campi Flegrei non finiscono mai di emozionare e restituire sempre nuovi reperti archeologici, testimonianze dell'antico splendore che l'area flegrea ha ospitato. E' stato recuperato dai fondali di Baia (24 Giugno 2020) un elemento di arredo in marmo, precisamente un trapezoforo, cioè un supporto di tavolo, verosimilmente dello stesso materiale. Esso, di età imperiale, raffigura un felino, parte di un accessorio che decorava uno dei numerosi ambienti del Parco Sommerso di Baia, sito archeologico tra i più interessanti al mondo. L'intervento di recupero è stato eseguito con la dovuta perizia dai tecnici del Parco Archeologico dei Campi Flegrei con il contributo del Naumacos Underwater Archaeology e della Capitaneria di Porto. Il reperto si aggiungerà alla notevole esposizione già fruibile presso il Museo Archeologico del Castello di Baia.

Monitoraggio del gas radon nei Campi Flegrei

Sulla rivista Scientific Reports Nature  (Giugno 2020) è stato pubblicato un articolo dal titolo "Continuous radon monitoring during seven years of volcanic unrest at Campi Flegrei caldera (Italy)" nel quale viene riportato l'esito di uno studio durato sette anni (2011/2017) eseguito da un gruppo di studiosi del Dipartimento di Matematica e Fisica dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli", dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), i quali hanno esaminato i dati ottenuti dal monitoraggio del gas radon emesso in due siti della caldera dei Campi Flegrei, ritenuto utile per la misurazione dei fenomeni precursori dell'attività sismica e vulcanica. Per la misurazione sono stati utilizzate apparecchiature appositamente progettate e realizzate dai ricercatori dell'INFN e posizionate in prossimità della Solfatara e delle fumarole Pisciarelli dove negli ultimi anni si è riscontrato un aumento dell'emissione di fluidi vulcanico-idrotermali. I dati emersi dalle apparecchiature, analizzati mediante tecniche matematiche innovative, sono stati confrontati con altri rilievi strumentali relativi al tremore sismico e ai valori di deformazione acquisiti tramite GPS ed il risultato è stato che l'area interessata dai fenomeni recenti è più estesa di quella principalmente segnalata dagli eventi sismici (Solfatara e Pisciarelli) confermando che il monitoraggio delle emissioni del gas radon può contribuire al controllo e all'evoluzione dell'attività vulcanica.

Aggiornamento e precisazioni sullo sciame sismico del 26.4.2020

L'ultimo bollettino settimanale relativo allo sciame sismico del 26 Aprile 2020 pubblicato dall'INGV Vulcani e l'Osservatorio Vesuviano conferma che l'evento è stato il più forte dal 1985 con magnitudo massimo di 3.3. Lo sciame è consistito in 83 terremoti, 41 dei quali di magnitudo superiore a 0.0 , avvenuti ad una profondità che oscilla tra 0.9 e 2.7 km e in particolare quello di magnitudo 3.3 a 2.5 km. E' stato confermato, inoltre, che il sollevamento del suolo non ha subito variazioni rispetto al Luglio del 2017 rimanendo di 0,7 cm al mese e che nell'area di Pisciarelli i valori del flusso di anidride carbonica e della temperatura della fumarola (115° C) non hanno subito variazioni.

Sciame sismico nelle prime ore del 26.4.2020

Notte agitata quella del 26 Aprile del 2020 nei Campi Flegrei, infatti a partire dalle ore 3,51 uno sciame sismico di 34 scosse di magnitudo massimo di 3,1 ha svegliato gli abitanti di Pozzuoli, molti dei quali sono usciti di casa preoccupati e affrontato una notte insonne.
Lo sciame è stato localizzato nella zona compresa tra la Solfatara e la contrada Pisciarelli e subito monitorato e analizzato dai sismologi e geochimici dell'Osservatorio Vesuviano che non hanno rilevato anomalie ne aperture di nuove bocche. Pertanto, nonostante l'evento sismico si sia manifestato con ripetute e leggere scosse che hanno allarmato la popolazione locale, gli esperti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia della Sezione di Napoli ritengono che lo sciame rientri nella normale attività bradisismica dell'area flegrea e che nulla al momento segnala l'evoluzione del fenomeno.

Svelate le cause dei terremoti ad Ischia

E' stato pubblicato sulla rivista Geophysical Research Letters (12/2019) un articolo dal titolo "Magma Degassing as a Source of Long Term Seismicity at Volcanoes: The Ischia Island Case", sintesi di uno studio a cui hanno partecipato numerosi studiosi di vulcanologia in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’Università degli Studi Roma Tre (UniRoma3) e l’Université de Genève in Svizzera (UNIGE).

Dalla ricerca, che ha analizzato i dati monitorati per decenni, è emerso che l'isola sarà nei prossimi anni oggetto di eventi sismici nell'area di Casamicciola così come già avvenuto negli ultimi secoli in quanto il processo di sollevamento, che in migliaia di anni, di fatto ha generato l'isola ha invertito la direzione del movimento verticale con un costante e lento abbassamento (subsidenza) in via di accelerazione dovuto al "degassamento" del sistema magmatico.

Lo studio, conferma la necessità di provvedere a mitigare i rischi conseguenti nell'area interessata, con interventi preventivi tesi ad affrontare nei secoli a venire l'evoluzione del fenomeno vulcanico, inesorabilmente in atto.


Aggiornamenti sull'attività sismica dei Campi Flegrei

Il 6 Dicembre 2019 alle ore 1,17 è stata registrata una scossa di 2,8 di magnitudo ad una profondità di 1,83 km con epicentro la località Agnano - Pisciarelli. L'evento sismico, avvertito con intensità nei quartieri dell'area flegrea di Fuorigrotta, Posillipo, Pianura e Quarto è l'episodio più forte degli ultimi 13 anni ed è dovuto al fenomeno del bradisismo.

L'area flegrea è in fase di sollevamento e dal Luglio 2017 il suolo è salito di circa 7 millimetri al mese, pari a quasi 8 cm. l'anno, che da Gennaio 2011 sommano 56,5 centimetri. La Protezione civile già dal 2012 ha alzato l'allerta da verde a giallo, aumentando il livello di attenzione, di un area che, si ricorda, è tra le più monitorate al mondo.


Esiti di recenti studi effettuati sulla caldera dei Campi Flegrei

Pubblicata su "Remote Sensing of Environment" la ricerca " Volcanic structures investigation through SAR and seismic interferometric methods'' sul supervulcano flegreo condotta dall'Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell'ambiente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irea), dall'Osservatorio vesuviano dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv-Ov) e dal Dipartimento di scienze della terra dell'ambiente e risorse dell'Università degli studi di Napoli Federico II, in collaborazione con Involcan (Instituto Volcanolgico de Canarias, Tenerife, Spagna) e l'Institute for Geosciences JGU (Johannes Gutenberg-Universit„t Mainz).

Il suddetto studio, integrando tecniche di analisi di dati satellitari e sismici, ha individuato le regioni interne più attive dei Campi Flegrei. Più precisamente l'area a est della Solfatara, in prossimità della regione fumarolica di Pisciarelli, rappresenta la porzione di caldera caratterizzata dai più alti tassi relativi di deformazioni del suolo nel periodo  tra il 2011 ed oltre il 2014, a cui corrisponderebbe, a una profondità tra gli 0.8 ed 1.2 km, una regione caratterizzata dalla massima concentrazione di sismicità.

Un'ulteriore ricerca ha consentito la ricostruzione tridimensionale della struttura del supervulcano dei Campi Flegrei identificando la configurazione del vulcano Solfatara, caratterizzata da una forma "a imbuto" che favorisce l'accumulo di fluidi, e quella delle altre zone di emissioni idrotermali vicine. La ricerca, che ha utilizzato una tecnica d'indagine chiamata tomografia elettrica, eseguita a cura dell'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ov-Ingv) in collaborazione con l'università Federico II di Napoli, è stata pubblicata sulla rivista "Scientific Reports".

Essa ha consentito di identificare gli elementi chiave coinvolti nella dinamica dei Campi Flegrei, originata da strutture più profonde, nonché recuperare informazioni sulle faglie più attive coinvolte in attività sismiche superficiali registrate nell'area negli ultimi nove anni e considerata quella con la maggiore probabilità di apertura di nuove bocche eruttive in caso di ripresa dell'attività vulcanica.

Ricostruzione tridimensionale di una porzione della caldera dei Campi Flegrei ottenuta dalla tomografia elettrica.

La rivista “Geochemistry, Geophysics, Geosystems” dell'American Geophysical Union ha pubblicato (21.11.2019) la ricerca “Insight into Campi Flegrei caldera unrest through seismic tremor measurements at Pisciarelli fumarolic field” condotta da un gruppo di geofisici e geochimici dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).

Lo studio ha analizzato, per un arco di tempo relativamente lungo, il tremore sismico delle fumarole dell'area idrotermale di Pisciarelli al fine di raccogliere informazioni sullo stato di attività della caldera. L'analisi ha riscontrato un aumento dell'ampiezza del tremore fumarolico tra Maggio 2017 e Aprile del 2019, confermato dai parametri geochimici registrati nei Campi Flegrei, che evidenziano l'andamento dei fluidi nell'ampia zona all'interno del sistema idrotermale.

Infatti, essi dalla profondità di circa 2 km si sono spostati nell'area idrotermale di Pisciarelli - Solfatara dove gli eventi sismici (tremori fumarolici) si concentrano ad una profondità inferiore al chilometro, evidenziando nei pressi della fumarola principale di Pisciarelli un allargamento dell'area di emissione.

Pertanto, l'area idrotermale di Pisciarelli si conferma il sito più interessante da approfondire e monitorare per capire l'evoluzione sismica della caldera vulcanica dei Campi Flegrei.

Sito idrotermale di Pisciarelli

 


Eruzione Campi Flegrei, dal 16 al 20 ottobre prove di evacuazione

Dal 16 al 20 ottobre, in concomitanza con la Settimana nazionale di Protezione Civile, si terrà una esercitazione nazionale sul rischio vulcanico “Exe Flegrei 2019” nei Campi Flegrei. L’esercitazione è stata presentata giovedì 10 ottobre 2019, nella Sala De Sanctis a Palazzo Santa Lucia, alla presenza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e del prefetto di Napoli Carmela Pagano. Aspetto fondamentale dell’esercitazione, le prove di evacuazione del territorio.

Oltre un milione di persone, per la precisione 1.155.000 abitanti, vivono nella zona rossa del Vesuvio e nella caldera dei Campi Flegrei. Grazie al gemellaggio tra la Campania e le altre regioni d'Italia, in caso di emergenza, ovvero di eruzione di uno dei due vulcani, gli abitanti saranno sfollati in tutta Italia.

La tecnologia adottata è quella del telefono. Un milione di telefoni fissi saranno fatti squillare contemporaneamente. Un milione di cittadini saranno informati, in tempo di reale, su punti di raccolta, procedure da effettuare e - soprattutto -  tranquillizzati dalla voce del proprio sindaco che li avvertirà che si tratta semplicemente di una prova di evacuazione.


La nuova perimetrazione della zona rossa

Consentirà l'aggiornamento dei Piani di Emergenza la definizione del nuovo perimetro della zona rossa approvata dalla Giunta Regionale, sulla base delle indicazioni dei Comuni inclusi. Seguirà l'emanazione di un atto normativo del Presidente del Consiglio su proposta del Dipartimento della Protezione Civile che concluderà la procedura.

Martedì 23 Dicembre 2014

 

Piano "gemellaggi" per il trasferimento delle popolazioni - 12.02.2016


 

RISALE A 29.000 ANNI FA LA TERZA GRANDE ERUZIONE DEI CAMPI FLEGREI

Secondo uno studio condotto dal CNR, INGV, Università Britanniche di Oxford, Durham, St Andrews, CNRS Francese e l'Università di California l'evento sismico che ricoprì di ceneri l'area del Mediterraneo centrale per oltre 150.000 mq. si è verificato nei Campi Flegrei 29.000 anni fa.

Lo studio pubblicato sulla rivista Geology è fondato sugli approfondimenti degli scienziati che hanno eseguito un’analisi chimica dettagliata di un giacimento di eruzione trovato a cinque chilometri a nord-est della caldera dei Campi Flegrei a Napoli, che risulta del tutto coerente con la composizione dello strato di cenere del Mediterraneo centrale. L’eruzione di 29.000 anni fa rientra, quindi, in quegli eventi che hanno portato alla formazione della caldera e riduce di fatto l’intervallo temporale tra le grandi eruzioni che si sono ripetute nei Campi Flegrei.


I fotografi, registi ed esploratori Nathalie & Alain ANTOGNELLI in visita nei Campi Flegrei.

Nella foto, presso la Necropoli Romana di Cappella - Monte di Procida.


Campi Flegrei Patrimonio Universale dell'Umanità

I Sindaci di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto hanno inviato una nota congiunta al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca affinché caldeggi la candidatura dei Campi Flegrei a Patrimonio Universale dell'Umanità nella lista dell'Unesco.

Una prospettiva che darebbe una definitiva consacrazione e valorizzazione ai preziosi insediamenti archeologici e ai beni paesaggistici vantati dall'area flegrea.
«È nostra convinzione - scrivono i sindaci Vincenzo Figliolia, Josi Gerardo della Ragione, Giuseppe Pugliese e Rosa Capuozzo - che questo prestigioso traguardo conferirebbe un giusto riconoscimento a quanto la nostra terra può offrire in termini di bellezza, cultura universale, storia dell'umanità e che il percorso di candidatura sarebbe condiviso con fecondo entusiasmo dalle nostre popolazioni generando il necessario atteggiamento virtuoso di partecipazione».

La richiesta inviata al Presidente De Luca prende spunto, come scrivono nelle premesse i sindaci flegrei, «dall'interesse che fin dai primi giorni del suo mandato» il governatore ha«concretamente manifestato per la nostra terra e dall'impulso che ha conferito alla realizzazione dei progetti in corso ed a quelli in programma, consapevoli della visione globale che anima l'opera intrapresa per lo sviluppo economico-sociale e per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale dei Campi Flegrei».

                         Comunicato dei Sindaci dell'Area Flegrea  13-02-2016


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