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Rione Terra

 

RIONE TERRA

La rocca del Rione Terra è circondata dal mare per tre lati e quindi difficilmente accessibile.

L'impianto urbanistico della città antica è a maglia ortogonale con il "decumanus maximus", corrispondente alla Via Duomo e il "cardo maximus", corrispondente all'attuale Via del Vescovado come strade principali lungo le quali sono stati ritrovati numerosi ambienti su di essi prospicienti e dalle diverse funzioni.

La storia del Rione Terra è tutta nella sua stratificazione, che racconta dei primi insediamenti greci fino all'epoca moderna passando per i fasti romani dell'età imperiale.

Una storia fatta di soluzioni strategiche legate alla sua ubicazione e repentini abbandoni dovute alle calamità naturali e le loro conseguenze.

Eventi che ripetutamente hanno condizionato l'economia e la demografia di Puteoli alternando periodi di desolazione ad altri di grande vitalità tutte leggibili attraverso le sovrapposte testimonianze archeologiche oggi fruibili.

 

 

TEMPIO DI AUGUSTO

Posto sulla sommità dell’acropoli e orientato verso il mare si raggiungeva percorrendo il decumanus maximus (attuale via Duomo).

Questo tempio risale al periodo della fondazione della colonia romana e fu rifatto in marmo al tempo dell'imperatore Augusto.

Successivamente divenne una basilica cristiana dedicata a S. Procolo, patrono di Pozzuoli, e dopo una basilica barocca. Nel 1964, a causa di un incendio, sono state riportate alla luce le antiche strutture romane.

Il tempio nel suo impianto originario misura m. (15,00 x 23,50) con orientamento Nord-Sud con l’ingresso principale rivolto a Sud. Successivamente ha subito modifiche e quella più significativa si verificò in occasione della costruzione della nuova cattedrale che utilizzò gran parte delle strutture originali accorpandole al nuovo edificio.

L’architettura della fabbrica esprime i canoni compositivi classici dell’epoca augustea, il pseudoperiptero, con cella quadrata di m. 13 per lato e il pronao esastilo con nove colonne sui lati lunghi, in ordine corinzio tardo ellenico.

Al pronao si accedeva tramite due scale laterali prospicienti, molto probabilmente un ampio spazio del quale si è rinvenuto durante recenti scavi alcuni basoli facenti parte della pavimentazione.

Il sito è visitabile il Sabato e la Domenica dalle ore 9,00 alle 19,00. Per prenotazioni telefonare al numero verde 848800288, dall’estero e dai cellulari telefonare ai numeri +39.06.39967050 e/o +39.081.5266007 (Ufficio per i Beni Archeologici di Pozzuoli), per Fax +39.081.5266007.

Il costo del biglietto è di € 3,00. Dai 6 ai 18 ed oltre i 65 anni: € 2,00. Visite guidate con prenotazione obbligatoria al costo di € 1,50 (tramite Internet presso il sito www.pierreci.it ) e € 0,50 (via telefono).

Indirizzo del sito archeologico: Via Sedile di Porta, 80078 Pozzuoli - Napoli.

 

 

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