IL FORO DI LITERNUM - (Ricostruzione ipotetica)
Il Foro di Liternum "... dove si amministrano dai magistrati le ragioni delle cose pubbliche e delle private." (De Architectura - Vitruvio Pollione) ha impianto rettangolare della misura di m. (92 x 41,50) costruito alla maniera delle "...città italiche...perché c'é la tradizione d'antico di dar spettacoli di gladiatori ...", misura proporzionata "...agli abitanti, affinché l'area non risulti troppo piccola oppure troppo grande per poca popolazione."
Quasi tutto il perimetro del foro era caratterizzato da un portico che metteva in collegamento tutti gli edifici pubblici tranne il Capitolium, ubicato al centro del lato Ovest del Foro e accessibile dalla piazza.
Il Foro, così come documentano tratti ancora presenti, era pavimentato con lastre di pietra di tufo e del medesimo materiale si presume fosse il pavimento del portico.
Oltre al Capitolium e al teatro di età imperiale, costruito innestandolo nel portico preesistente e con parte di esso ancora visibile nella struttura, sul medesimo lato si evincono i resti della basilica.
"L'Erario, o Tesoro, il Carcere e la Curia debbono essere attigui al Foro..." e ad esso "... proporzionale". "... la Curia deve essere fatta in modo degno dell'importanza della città e dei suoi abitanti" per citare ancora Vitruvio, dei quali ancora non esistono evidenze, così come per le Terme, ma che molto probabilmente erano prospicienti il Foro e dal portico accessibili e/o serviti, ovvero nelle vicinanze.
VIDEO DELLA RICOSTRUZIONE DEL FORO
LITERNUM
RICOSTRUZIONE DEL FORO DI LITERNUM
LA BASILICA
IL CAPITOLIUM
IL TEATRO
L'ARA DI SCIPIONE
Potrebbe interessarti anche:
|